Gravidanza

Secondo la medicina cinese la gravidanza è basata sul ritmo lunare, come tutti gli altri processi che caratterizzano la fisiologia femminile. La luna infatti è considerata l’emblema della polarità della coppia in Young che riunisce in sé tutto ciò che è caratterizzato da qui che, capacità di accogliere, capacità di generare capacità di ancorare nell’aspetto materiale il buio la freschezza l’umidificazione il nutrimento direzione verso l’interno.
Massaggi:
Sottoporsi a massaggi in gravidanza se per è consigliabile chiedere il parere del proprio ginecologo.
I massaggi possono essere effettuati su tutto il corpo tranne la pancia.
Tra i massaggi più consigliati durante la gravidanza abbiamo il massaggio anticellulite, drenante con o senza coppettazione e il massaggio decontratturante sulla schiena cervicale.
I benefici in questo caso saranno di alleggerire le gambe che possono risultare molto pesanti e con presenza di edemi e dolori alla schiena dovuti all’aumento della pancia.
È sempre bene informare il massaggiatore della gravidanza così che possa regolare le sue manipolazioni che non saranno mai troppo pesanti. È consigliato l’uso di olio di mandorle dolci perché è capace di rendere la pelle elastica e prevenire le smagliature, mentre invece è sconsigliato invece l’utilizzo di oli essenziali.

Moxa In Gravidanza:
Che cos’è? È una tecnica terapeutica volta a stimolare i movimenti del bambino all’interno della pancia quando ancora non si presenta nella posizione indicata per nascere con parto naturale.

Perché si fa? Durante i mesi di gravidanza il nascituro tende a muoversi spesso e ad assumere diverse posizioni. Indicativamente intorno alla 30esima settimana dovrebbe girarsi con la testolina in giù in modo da favorire il parto naturale. Può accadere che nelle ultime settimane il bambino si trovi in posizione podalica con le gambe rivolte verso il basso rendendo consigliabile il parto cesareo. Solo circa il 4% dei bambini rimarrà in posizione podalica fino alla nascita.
Solitamente un bambino podalico ha tempo di girarsi fino alla 32esima/34esima settimana perchè in questa fase dovrebbe avere ancora abbastanza spazio per muoversi. Quando ciò non accade naturalmente, prima nella posizione giusta. Tra questi la moxa o moxibustione viene impiegata in ambito ostetrico, senza nessuna controindicazione, per scaldare il punto V67 (corrispondente all’estremità esterna del mignolo del piede) per stimolare il feto a posizionarsi correttamente nell’utero materno in vista della nascita. La tecnica ha la maggior efficacia se effettuata tra la 32sima e 37sima settimana.
In cosa consiste? All’estremità del mignolo del piede della futura mamma, dove le tecniche di agopuntura hanno individuato un punto energetico particolare, si deve avvicinare un sigaro di artemisia (pianta medicinale). La combustione stimola un punto del meridiano della vescica collegato con l’utero, e questa stimolazione induce il bambino a muoversi e a mettersi a testa in giù. Il sigaro viene tenuto a una distanza di circa un centimetro, riscaldando prima un dito e poi l’altro, per circa quindici minuti ciascuno. Durante la pratica la mamma dovrebbe stare sdraiata, preferibilmente con dei cuscini sotto il bacino, in modo da invogliare il bambino podalico a girarsi.
In studio , posso far vedere come eseguire la tecnica a casa in tutta tranquillità!

Come tornare in forma dopo il parto: 

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